di Filippo Gamba
Master of Arts with Distinction in International Relations – a.a. 2002/2004
School of Advanced International Studies (SAIS) – Johns Hopkins University Bologna/Washington
www.sais-jhu.edu
Occupazione attuale:
Director at Counterpoint; Senior Advisor at Global Resources Corporation
Email: filippo.gamba@gmail.com ; Sito web: http://www.controlrisks.com
Tre consigli per rendere ancora più stimolante l’esperienza di studio in America
- Se possibile, cercare di scegliere corsi specifici che già prevedano una conoscenza generale della materia, altrimenti si rischia di ripetere quanto già fatto all’Università.
- Non esitare a seguire corsi o seminari con format originali e inusuali per gli standard Europei. A Washington, ho partecipato al seminario di “Crisis Simulation” in cui 40 studenti gestivano crisi internazionali per 3 giorni in real-time. Il primo anno ho frequentato “Major Issues in US Foreign Policy”, in cui i 10 studenti che prendevano parte al corso si cimentavano in dibattiti pubblici nell’Aula Magna con tanto di votazione finale da parte del pubblico. Queste sono state senza dubbio le esperienze più interessanti dei miei due anni trascorsi al SAIS – Johns Hopkins.
- Guardarsi dai seminari in cui parte del voto finale dipende dalla partecipazione in classe e dal numero degli interventi da parte degli studenti. A volte possono trasformarsi in una gara di banalità al fine di ottenere mezzo voto in più.